Camilo Guevara March, figlio di Ernesto “Che” Guevara, è morto lunedì a Caracas dove si trovava in visita. Camilo, il cui nome si deve a Camilo Cienfuegos, eroe della Rivoluzione cubana scomparso mentre tornava da Camagüey a L’Avana a bordo del suo aereo, aveva sessanta anni. La causa del decesso è stato un attacco di cuore, e la notizia è stata confermata oggi via Twitter dal presidente cubano Miguel Díaz-Canel, e ripresa dall’Agenzia Prensa Latina. “Con profondo dolore salutiamo Camilo, figlio del Che e promotore delle sue idee”, ha scritto il leader cubano presentando le sue condoglianze alla madre Aleida, alla vedova e ai figli dello scomparso.
Camilo era nato a Cuba nel 1962 e si era laureato in diritto del lavoro. È stato direttore del Che Center, un’istituzione che conserva gli archivi personali dell’ex capo guerrigliero, dedicato alla promozione della sua vita, del suo lavoro e del suo pensiero.
Quando il padre fu assassinato in Bolivia nel 1967 all’età di trentanove anni, Camilo aveva cinque anni. Era uno dei quattro figli avuti dalla relazione di Ernesto con la cubana Aleida March, oltre a Aleida, Celia ed Ernesto.