Benedetto Marcello, la sua opera e il suo tempo.
Atti del Convegno internazionale (Venezia, 15-17 dicembre 1986)
Autore: Claudio Madricardo e Franco Rossi.
Editore: Olschki.
A far luce su un personaggio quale Benedetto Marcello, oggetto per tutto il Settecento e oltre di lodi iperboliche e oggi assai poco conosciuto, giungono ora gli atti del convegno organizzato nel 1986 dalla Fondazione Levi e dal Conservatorio di Venezia.
Il volume raccoglie contributi di varia natura. In una prima sezione di carattere biografico e storico viene considerato il duplice volto di Marcello, patrizio veneto e “dilettante di musica”, nei suoi rapporti con la cultura del primo Settecento e sullo sfondo dei complessi rituali politico-istituzionali della vecchia repubblica.
Sul versante più strettamente musicologico viene riservato ampio spazio ad alcuni lavori appartenenti al corpus delle cantate da camera, ancora in gran parte inesplorato, ma rivelatore di valori notevolissimi. I saggi di Talbot, Timms e Della Seta sottolineano lo stretto legame tra musica e testo poetico, la pregnanza della ricerca armonica e l’oscillazione degli atteggiamenti stilistici dal mondo musicale a cavallo tra Sei e Settecento a quello “pregalante”.
Selfridge-Field, Da Pozzo e Zoppelli studiano la straordinaria fortuna critica dei “Salmi”, sui quali soprattutto si fonda il mito settecentesco di Marcello “Principe della musica”.
Il quadro dei contributi è completato dall’esame di alcuni problemi di prassi esecutiva e dal catalogo, curato da Franco Rossi, delle musiche di Marcello conservate nelle biblioteche di Venezia.